Agricolus: la startup innovativa per l’agricoltura di precisione
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La tecnologia e l’intelligenza artificiale hanno ormai pervaso ogni aspetto della nostra vita, dall’aiutarci nella gestione delle piccole azioni quotidiane fino a facilitare ed efficientare il nostro lavoro. Anche uno dei mercati più longevi del mondo, quello agricolo, è oramai stato conquistato dall’innovazione. Tra le società che hanno preventivamente intuito quelle che sarebbero state le esigenze odierne nella filiera agricola, spicca Agricolus. Start-up nata in Umbria nel 2017, in pochi anni ha sviluppato preziosi software e strumenti digitali per aiutare ed evolvere il settore agricolo, ma anche essere protagonista nella diffusione di nuove pratiche all’insegna della sostenibilità ambientale ed economica. Un’azione innovativa promettente e dalle tante sorprese.
Cosa fa Agricolus
L’editoriale
Agricolus offre una serie di strumenti per progetti nell’ambito dell’agricoltura di precisione, ossia una strategia finalizzata all’ottenimento di una maggiore produttività attraverso l’ausilio di tecnologie in grado di fornire una serie di analisi e indicazioni su come agire nella maniera più ottimale. Nella prospettiva futura di un mondo con più persone, quindi con la necessità di produrre di più, e allo stesso tempo bisognoso ridurre drasticamente l’inquinamento, la digitalizzazione del settore agricolo può essere la chiave di volta.
Facciamo qualche esempio. Con Agricolus è possibile costatare se la propria coltivazione ha danni infetti da parassiti o da un elevato stress idrico. Tali dati sono definiti indici di vegetazione/salute e possono essere monitorati attraverso le immagini scattate dal satellite Sentinel 2, facente parte del programma Copernicus dell’Agenzia Spaziale Europea. In sostanza, l’agricoltore attraverso Agricolus identifica i propri campi su una mappa, il programma la analizza secondo i dati satellitari e la piattaforma restituisce una nuova mappa con colori diversi, ognuno con un suo significato. In questo modo sarà più facile per l’agricoltore capire dove dare acqua o dove piantare nuovi semi. La start-up offre anche una serie di modelli previsionali che attraverso lo studio di dati ambientali, permettono di migliorare l’impiego di fertilizzanti e fitofarmaci così da evitare sprechi inutili e gravi impatti ambientali. A questi si affiancano mappatura dei campi (sistemi GIS), supporto alle decisioni (DSS) e ogni tipo di sensore per rilevare importanti dati sullo stato delle coltivazioni.
Programmi
Partiamo dal pacchetto base Agricolus Easy, ottimo per piccole aziende il cui scopo è monitorare il lavoro da remoto. Il programma offre la mappatura di campi fino a 50 ettari e la possibilità di monitorare l’indice di vigoria per poter decifrare lo sviluppo e lo stato di salute delle piantagioni. Le immagini satellitari sono molto utili per controllare le colture da remoto e pianificare più agevolmente le attività da operare su di esse. L’app Agricolus Farmer fornirà agli operatori un ulteriore aiuto, potendo raccoglie dati e note in merito alla geolocalizzazione o danni provocati da parassiti, ad esempio.
Il pacchetto intermedio e denominato Agricolus Observa ed è perfetto per coltivazioni orticole, di cereali ed erbacee. Oltre a contenere gli strumenti già presenti nel pacchetto Easy, vengono aggiunto l’indice di stress idrico per monitorare le differenze all’interno del campo e capirne le carenze o gli eccessi e l’indice di clorofilla per rintracciare le arre con clorosi.
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In ultimo il programma Agricolus Plus, pesato per aziende con più coltivazioni e desiderose di un sistema per una gestione avanzata che comprenda tutti gli strumenti digitali indispensabili per l’Agricoltura 4.0. il programma può essere personalizzato secondo i propri voleri così da renderlo perfetto per le proprie necessità. Attraverso questo programma sarà possibile pensare a strategie efficaci e tempestive dove e quando ce n’è bisogno, ridurre i costi di gestione e lo spreco di risorse.
A questi programmi si aggiungono ulteriori soluzioni specifiche studiate per oliveti, vigneti, piantagioni di tabacco, mais, pomodori e grano. Infine, per chi vuole introdurre gradualmente la tecnologia nella propria azienda agricola, è disponibile una versione demo gratuita con la possibilità di mappare fino a 10 ettari, visionare le immagini satellitari e registrare le operazioni.
Academy
Il mondo tecnologia è visto talvolta come qualcosa di complesso ed inarrivabile. Il che rende difficile l’espansione dell’agricoltura di precisione. I dati dell’Osservatorio SmartAgrifood lo confermano, stimando l’impiego di strumenti appartenenti all’Agricoltura 4.0 solamente sul 3-4% dei campi coltivati in Italia. Nessuno nasce imparato, ed è per questo che Agricolus ha pensato di dar vita alla Professional Academy. Lo scopo del nuovo ramo aziendale è creare contributi che possano formare e tenere costantemente aggiornati agronomi, periti agrari, agrotecnici, agricoltori e laureati in materie agricole. Uno strumento utile per ampliare la conoscenza in merito a queste nuove tecnologie e promuoverne l’utilizzo. Una crescita ed un supporto continuo che viene fornito anche nel post acquisto, cosicché il potenziale degli strumenti di Agricolus venga sfruttato al 100%. Parallelamente è nata anche l’Agricolus Educational Academy dedicata a quelle che saranno le leve del futuro, studenti di Università Agrarie e Forestali, di Istituti Agrari e Tecnici Superiori. In questo senso, la preparazione delle generazioni futuro ed il loro preventivo inserimento nel mondo del lavoro è fondamentale per portare avanti l’idea di sviluppo sostenibile e diffondere un nuovo modello di business.