A Parma torna il Festival sulla Green Economy
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Dal 5 al 7 aprile Parma sarà il palcoscenico del Festival della Green Economy, una nuova edizione ricca di appuntamenti ed eventi collaterali che animeranno la città emiliana. Circa 300 relatori e 70 eventi per confrontarsi e discutere su come poter sviluppare un’economia sostenibile nel nostro paese, così da promuovere soluzioni innovative.
La Green Week, con il primo appuntamento datato 2011, nel corso degli anni è stata accolta con sempre più successo registrando attestati di stima dagli esperti di settore. Il Festival della Green Economy offrirà spunti per incentivare cambiamenti globali, con 15 Grandi Eventi e sette sezioni tematiche. Si parlerà di filiera agroalimentare, moda, edilizia, logistica, imprese sostenibili, cambiamento climatico, ruolo delle donne, energia. Inoltre, saranno presentati i libri in lizza per il Premio Green Book 2024.
Il programma
La prossima edizione della Green Week aprirà i battenti venerdì 5 aprile, anche se l’evento vero e proprio sarà anticipato da un’interessante anteprima giovedì 4 aprile. Questo preludio si terrà nell’Area Talk di Piazza Garibaldi a Parma, dove Carlos Moreno, il direttore scientifico del ” Innovazione territoriale imprenditoriale ” alla Sorbonne Business School di Parigi e autore del libro “La città dei 15 minuti”, esplorerà nuovi approcci urbani per favorire la sostenibilità.
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La cerimonia di apertura avrà luogo venerdì mattina presso il Crédit Agricole Green Life Auditorium. Nella giornata inaugurale l’evento si concentrerà sul ruolo di Parma come “capitale della Green Economy”, con interventi di spicco da parte di personalità come Davide Bollati, presidente di Davines, e il sindaco di Parma Michele Guerra. Il programma prevede un’ampia gamma di temi legati alla sostenibilità. Si discuterà anche delle sfide affrontate dalle imprese nel perseguire obiettivi di sostenibilità non solo ambientale ma anche economica e sociale. L’agenda include interventi di Fulvia Bacchi di UNIC Concerie Italiane, Valeria Brambilla di Deloitte & Touche, Pietro Negra di Pinko, Giuseppe Pasini di Feralpi Group e altri esperti del settore. Il Festival ospiterà anche personalità di spicco a livello nazionale e internazionale, come James Dyke dell’Università di Exeter e Mark Z. Jacobson di Stanford, che affronteranno tematiche cruciali come la salvaguardia del pianeta e le fonti rinnovabili di energia.
L’evento non si limita alle discussioni in auditorium, ma si estende anche ad altri luoghi della città di Parma. Diego Parassole intratterrà il pubblico a Piazza Garibaldi, mentre Mario Cucinella esplorerà soluzioni innovative per la mobilità urbana con focus sulle “città a 30 all’ora” al Palazzo del Governatore.
Sabato 6 aprile, il famoso chef Davide Oldani discuterà dell’importanza delle pratiche alimentari sostenibili presso Le Village by Crédit Agricole. Seguirà un’interessante presentazione del geologo Mario Tozzi sui cambiamenti climatici. La giornata sarà POI arricchita anche da numerosi eventi culturali, tra cui lo spettacolo del violoncellista Mario Brunello e del neurobiologo Stefano Mancuso al Teatro Regio di Parma.
La Green Week si concluderà domenica 7 aprile con riflessioni cruciali sull’importanza della gestione sostenibile delle risorse idriche, grazie ai contributi di esperti come Andrea Rinaldo e Giulio Boccaletti. Infine, sarà assegnato il Premio Green Book, un riconoscimento per opere che promuovono la sostenibilità in modi innovativi.
Fabbriche della sostenibilità
L’editoriale
Parallelamente al Festival, si terrà il “Tour delle Fabbriche della Sostenibilità”, un’opportunità per visitare aziende impegnate in percorsi green in diverse regioni italiane. Il tour includerà visite a diverse aziende, tra cui Fomet, Mutti, Fitt, Metlac, Fecs Group, Unic Concerie Italiane, Irsap, Eurotherm, Davines e molte altre, offrendo agli interessati un’occasione unica per conoscere da vicino le pratiche aziendali sostenibili.
In particolare, tali aziende sono state selezionate per aver adottato una strategia di sostenibilità e per essersi impegnate per almeno tre anni nel promuovere cambiamenti sostenibili e misurabili nella società e nel mercato.
Durante la Green Week, queste aziende avranno l’opportunità non solo di mostrare i progressi compiuti nei loro percorsi green, anche aprendo le loro porte al pubblico, ma anche di interagire con giovani interessati alle opportunità di lavoro in settori legati alla sostenibilità, approfondire le tematiche attraverso panel tematici con specialisti dei diversi settori, condividere le migliori pratiche con altri imprenditori e manager e stabilire rapporti con operatori e giornalisti per promuovere i propri prodotti e servizi.
In conclusione, la Green Week del 2024 si presenta come un’occasione imperdibile per esplorare le nuove frontiere della sostenibilità e per celebrare le aziende che si impegnano attivamente per un futuro più verde.