Una sigaretta gettata a terra può avere un impatto significativo sull’ambiente, non solo per il rischio di incendi, ma anche per i danni ecologici causati dai materiali di cui è composta. Le tossine e le microplastiche racchiuse al loro interno possono infatti finire nei corsi d’acqua, contaminare il terreno e danneggiare la fauna selvatica. Anche se alcune parti dei filtri possono deteriorarsi agevolate dall’azione del sole o dell’acqua, le componenti plastiche rimangono nell’ambiente per un lungo periodo di tempo, fino a una decina d’anni, rilasciando sostanze chimiche nocive nel suolo e nelle acque sotterranee. Questo fenomeno rappresenta una minaccia significativa per l’ecosistemae la salute umana, evidenziando l’importanza di un adeguato smaltimento dei rifiuti del tabacco e di una maggiore consapevolezza sui loro effetti negativi sull’ambiente.

La soluzione di Bratislava

Bratislava, la capitale della Slovacchia, ha cominciato a sviluppare idee alternative per ridurre l’inquinamento causato dalle sigarette gettate a terra. L’innovazione è alla base del comportamento virtuoso che la capitale sta mettendo in atto, spinta dalla necessità di fermare un fenomeno che incide sull’ecosistema molto di più di quanto si pensi.

Alla base della pratica ecologica innovativa, che sta proiettando la Slovacchia tra i leader del riciclo creativo, vi è la nuova vita dei mozziconi di sigaretta, dei filtri dei vaporizzatori e delle Icos. Un esempio lampante è la recente inaugurazione, nella città di Žiar nad Hronom nella Slovacchia centrale, della prima strada al mondo interamente asfaltata con materiali derivanti dal riciclo dei rifiuti del fumo.Come abbiamo detto, i mozziconi e i filtri di sigaretta sono catalogati tra i rifiuti più inquinanti del pianeta. oltre al problema della loro scarsa biodegradabilità e della presenza di sostanze dannose, il problema dei fumatori che una volta finita la sigaretta la gettano a terra non è da sottovalutare. Un corretto conferimento del rifiuto sarebbe già un buon risultato per evitare di disperdere nell’ambiente fonti inquinanti. In tale contesto, è un primo step, molto importante per una questione di senso civico, ma fondamentale per raggiungere risultati più ampi e positivamente impattanti.

Da dove parte il progetto

A tal proposito, l’amministrazione cittadina di Bratislava, nota come Olo, ha annunciato l’avvio di una raccolta selettiva dei mozziconi di sigaretta in contenitori appositi durante eventi pubblici e manifestazioni cittadine di grande affluenza.

Martina Čechová, responsabile per l’economia circolare presso l’amministrazione cittadina Olo, ha sottolineato l’importanza di promuovere una maggiore consapevolezza riguardo alla corretta gestione dei mozziconi di sigaretta, coinvolgendo sempre più cittadini nel recupero dei rifiuti derivanti dal fumo. La responsabile ha dunque enfatizzato il ruolo cruciale delle istituzioni in questo processo, attraverso campagne di sensibilizzazione che devono essere promosse attivamente per educare i cittadini sui rischi associati al rilascio negligente di mozziconi di sigaretta nell’ambiente.Tornando all’idea innovativa sul tema praticata da Bratislava, le aziende leader nel settore hanno assicurato che dai filtri di sigaretta è possibile ottenere fibre speciali, che possono essere utilizzate come additivo per l’asfalto delle strade. A passare dalla teoria alla pratica è stata Eco-Butt, la prima azienda al mondo a realizzare questa innovativa soluzione, costruendo la prima strada asfaltata con materiali riciclati dal fumo. Il prossimo obiettivo sarà utilizzare questi materiali anche per l’asfaltatura delle strade della capitale.

Il progetto di EcoButt

Il piano di EcoButt – Cigarette Waste Recycling, ha come obiettivo riciclare i rifiuti e cambiare il comportamento dei fumatori. Il progetto parte dalla creazione un’infrastruttura innovativa per educare la società, con particolare attenzione ai fumatori, per incoraggiare il riciclaggio dei rifiuti di sigarette in altri materiali.

Per risolvere il problema dei rifiuti di sigarette, è stato avviato un innovativo progetto che collega il mondo accademico basato sulla ricerca, l’industria del tabacco e le ONG, contando su più di 30 partner nel settore privato e nelle amministrazioni comunali.

In collaborazione con tali partner, il progetto si propone di raccogliere il maggior numero possibile di rifiuti di sigarette per minimizzarne l’impatto sull’ambiente. Ogni mese, grazie a questa iniziativa, vengono riciclati oltre 300 kg di rifiuti di sigarette, equivalenti a più di 10 milioni di mozziconi che altrimenti finirebbero a terra.

Questa iniziativa rappresenta una soluzione creativa per affrontare uno dei rifiuti più dannosi per il pianeta. Secondo recenti dati di MareVivo, ogni anno nel mondo vengono gettati almeno 4,5 trilioni di mozziconi di sigaretta, poiché solo una piccola percentuale viene smaltita correttamente.Il concetto di Ecobutt, come è stato chiamato il progetto, è intrinsecamente trasferibile. Attualmente in fase pilota in Slovacchia, l’iniziativa mira già a espandersi in altri paesi dell’Unione Europea nei prossimi 2-3 anni.

Come viene fatto l’asfalto

È cruciale sviluppare innovazioni, ma altrettanto importante è garantire la loro sostenibilità nel lungo termine. È proprio per questo motivo che l’azienda ha deciso di coniugare entrambi i concetti, creando un prodotto di alta qualità a partire dagli scarti di sigarette, utilizzati nella produzione di miscele di asfalto.

Il granulato di cellulosa EcoButt rappresenta un’opzione ecologica unica sul mercato mondiale. Questo materiale innovativo, derivato dai filtri di sigarette riciclati, viene impiegato nella realizzazione di miscele di asfalto come SMA (mastice), PA (asfalto poroso) e altre, caratterizzate da un elevato contenuto di leganti.

Oltre ad assicurare elevati standard di qualità, nel corso del processo produttivo l’azienda si impegna a garantire la sostenibilità ambientale e l’accessibilità economica. 

Insomma, da un lato ogni cittadino ha il potere di fare la differenza con un piccolo gesto che può avere un impatto enorme sulla salute del nostro pianeta. Con il supporto di realtà come EcoButt, queste piccole azioni possono essere valorizzate per raggiungere nobili scopi dai grandi risultati. Una storia che ci insegna di come insieme possiamo lavorare per proteggere la bellezza e la vitalità del nostro ambiente per le generazioni future. Una responsabilità che non possiamo permetterci di ignorare.