La transizione verso una società più sostenibile ed ecologicamente responsabile è diventata una priorità globale e anche l’Italia ovviamente non fa eccezione. Al centro di questa rivoluzione c’è chiaramente la green economy, un modello ormai diffuso che mira a conciliare la crescita e lo sviluppo economico con la conservazione dell’ambiente. 

Uno degli aspetti più importanti dell’economia verde è certamente la promozione di tecnologie a basse emissioni di carbonio, soprattutto in alcuni settori, come quelli dell’automotive e dei trasporti che sono da tempo impegnati nell’adozione di soluzioni orientate a ridurre l’impatto ambientale, essendo anche quelli che più degli altri contribuiscono negativamente sugli ecosistemi e sulla qualità della vita. In questo contesto, uno dei fattori maggiormente determinanti è quello relativo alla diffusione delle auto elettriche che oltre ai benefici riguardanti la salvaguardia del Pianeta, portano con sé una serie di vantaggi economici anche per coloro che decidono di acquistare questa tipologia di veicoli alimentati a batteria.

I vantaggi delle auto elettriche

Come appena accennato, le auto elettriche offrono numerosi vantaggi sia individuali che collettivi rispetto ai veicoli tradizionali a combustione termica. In primo luogo, sono a emissioni zero durante l’utilizzo, il che significa che non emettono gas serra o inquinanti atmosferici dannosi, riducendo quindi l’inquinamento dell’aria, migliorando la salute pubblica e i costi sanitari associati. In secondo luogo, i veicoli a batteria sono più efficienti dal punto di vista energetico e offrono un’esperienza di guida silenziosa, annullando praticamente del tutto l’inquinamento acustico nelle nostre città.

Di seguito approfondiremo i benefici più rilevanti di questa categoria di auto.

Riduzione dei costi operativi

Le auto elettriche hanno costi operativi inferiori rispetto ai veicoli tradizionali. Il costo dell’elettricità per ricaricarle è generalmente inferiore rispetto ai prezzi della benzina o del diesel, il che porta a un risparmio economico rilevante sul carburante nel tempo. Inoltre, queste macchine richiedono meno manutenzione rispetto ai motori termici, in quanto hanno meno componenti mobili e non necessitano di cambi di olio regolari o sostituzioni di filtri dell’aria.

Risparmio sui costi energetici

I mezzi alimentati a batteria sono generalmente più efficienti dal punto di vista energetico, convertendo una percentuale maggiore di energia elettrica in movimento, a differenza dei veicoli a combustione interna che dissipano gran parte dell’energia sotto forma di calore. In poche parole, le auto elettriche possono viaggiare più chilometri con la stessa quantità di energia rispetto alle tipologie classiche, riducendo così i costi energetici complessivi.

Incentivi e agevolazioni fiscali

In Italia, così come nel resto del Mondo, i governi offrono costantemente incentivi finanziari e agevolazioni fiscali per promuovere l’adozione di queste macchine, attraverso sgravi fiscali sull’acquisto di veicoli elettrici, agevolazioni per la ricarica elettrica, benefici per la circolazione nelle zone a traffico limitato e sconti tariffari per l’energia elettrica utilizzata per la ricarica e per i parcheggi. Queste misure possono contribuire a ridurre il costo iniziale in fase di vendita e stimolare la scelta d’acquisto da parte dei consumatori.

Riduzione della dipendenza dai combustibili fossili e opportunità industriali

Ovviamente non si può non citare la dipendenza dai combustibili fossili che, come abbiamo avuto modo di vedere in questi anni, sono soggetti a fluttuazioni di prezzo e rischi geopolitici anche molto pesanti. Per rifornire un’auto elettrica, infatti, si possono utilizzare anche le fonti rinnovabili, come l’energia solare o eolica, risorse inestinguibili, contribuendo a una maggiore sicurezza energetica sia a livello individuale che per quanto riguarda l’intero Paese, utilizzando anche gli impianti privati installati nelle proprie abitazioni.

Inoltre, con la diffusione della mobilità elettrica, si creano opportunità per lo sviluppo di nuove industrie e posti di lavoro nel settore delle tecnologie a basse emissioni di carbonio, aprendo la strada a nuove possibilità per il settore automobilistico, quello delle batterie, ai produttori di componenti elettrici e altre aziende connesse, con risvolti positivi a livello di crescita economica e occupazione in diversi comparti.

Riduzione dei costi sanitari

Ultimo ma non meno importante aspetto da considerare riguarda il miglioramento della qualità dell’aria, specialmente nelle aree urbane, che chiaramente porta a una riduzione dei costi sanitari associati all’inquinamento atmosferico, come le spese mediche per le malattie respiratorie e cardiovascolari correlate. Una popolazione più sana, infatti, può ridurre anche i costi sanitari complessivi e migliorare la produttività economica e i bilanci pubblici, alla luce anche delle recenti rilevanze concernenti l’aumento di patologie legate proprio allo smog.

Le sfide da affrontare nella diffusione delle auto elettriche

Nonostante la popolarità crescente, la transizione verso le auto elettriche e la green economy non è priva di sfide e ostacoli. Uno dei principali riguarda certamente il consolidamento l’infrastruttura di ricarica. È necessario infatti sviluppare una rete di stazioni di ricarica che sia capace di soddisfare la crescente domanda di energia elettrica.

 Ciò richiede investimenti significativi e una collaborazione tra governo centrale e istituzioni locali, aziende e operatori di energia. Inoltre, il costo delle auto elettriche rimane ancora relativamente alto rispetto ai veicoli tradizionali a combustione interna, anche se si prevede che i prezzi diminuiranno nel tempo con l’aumento della produzione e l’adozione di innovazioni all’avanguardia, senza contare le continue misure incentivanti da parte dello Stato e le indicazioni europee in merito allo stop nella realizzazione di mezzi a motore termico.Inoltre, sono necessari investimenti nella ricerca e nello sviluppo tecnologico per migliorare le batterie e la loro durata, nonchè la velocità di ricarica delle stazioni di rifornimento così da aumentare enormemente l’autonomia dei veicoli, vero e proprio elemento che influisce sull’acquisto o meno di questa tipologia di auto, soprattutto per coloro che viaggiano molto o percorrono molti chilometri durante la giornata.